Architettura salentina

BAROCCO LECCESE, BASILICA SANTA CROCE, PIAZZA DUOMO E IL CASTELLO CARLO V
Il salento è  soprattutto famoso per le mirabili costruzioni del “barocco leccese”, che conferisce un aspetto di nobiltà e leggiadria alla città di Lecce.
Il salento è caratterizzato, principalmente, sulla costa e nelle campagne da case bianche a calce con solaio, sono invece di barocco leccese i centri storici, che rispetto al resto d’Italia valorizza maggiormente le facciate esterne di palazzi e chiese.
La pietra leccese, un calcare tenero e biancastro, facilmente lavorabile che indurisce nell’aria e assume un vivo colore dorato col passare del tempo, ha quindi avuto gran rilevanza nella realizzazione di queste opere. Il barocco è uno stile artistico che si affermò nel Seicento specialmente nel campo dell’architettura. In quel periodo (‘600) il barocco si impose in tutta Italia, dando vita ad un’infinità di chiese e palazzi nuovi, che si addobbarono di statue, di colonne, di pilastri, di balestre, di nicchie e poi anche di una frenetica decorazione di stucchi che riproducevano fiori, nastri, riccioli, pizzi, fregi, panneggi, mascheroni, trofei e tanto altro. Una delle opere più rappresentative del barocco leccese, è sicuramente la Basilica di Santa Croce, di forte impatto visivo, la prima impressione, infatti, che si ha della facciata di questa chiesa, è veramente sbalorditiva. La facciata cinquecentesca nella parte inferiore, risulta misurata e sobria, qui si alzano le sei robuste colonne e si apre l’ornato portale, la parte superiore, edificata nel seicento è costituita da un tale fasto di decorazioni che non si può fissare lo sguardo senza sentirsi smarriti.
Bisogna prima comprendere la bellezza architettonica dell’insieme ed osservarne la composta eleganza, per poi passare all’esame dei particolari, ognuno dei quali ha qualcosa di suo da dire, senza però offendere l’armonia dell’edificio.
Piazza Duomo, è situata nel cuore della Lecce Vecchia a pochi passi da Piazza S. Oronzo, il monumentale ingresso della bellissima Piazza del Duomo, interamente circondata da edifici barocchi che formano un complesso quanto mai suggestivo ed armonioso. Come tante altre piazze leccesi, appare come un salone a cielo aperto, la pietra leccese, grazie ai suoi colori chiaro-scuri che mutano secondo la luce, abbaglia di giorno, di sera grazie al contrasto tra il colore ambrato delle case e il blu delle notti leccesi, incanta i suoi spettatori.
Il Castello Carlo V di Lecce, fatto costruire da Carlo V nel 1539 – 1548, fu edificato sul pre-esistente castello medievale dell’epoca di Re Tancredi. Il castello è un vasto edificio trapezoidale con possenti baluardi angolari a forma di lancia.